Relazione tra corsa e stress

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 Combattere lo stress

Condurre uno stile di vita sano è essenziale per ogni individuo e lo sport è parte integrante dell’equilibrio psicofisico. La corsa, i runner lo sanno bene, è un grande aiuto per alleviare stress e nervosismo, migliora lo stato d’animo e intensifica l’energia.

Lo stress coinvolge tutto l’organismo: gli organi vanno in sovraccarico per la tensione, il sistema immunitario è costantemente in allerta e si accusa uno stato di malessere generale. Il cortisolo – l’ormone dello stress – aumenta provocando un aumento del grasso corporeo.

Correre allenta lo stress, rilascia le endorfine – gli ormoni del benessere – e fa avvertire subito senso di leggerezza tirando un sospiro di sollievo contro il nervosismo. Il movimento riattiva la circolazione sanguigna che diffonde l’ossigeno in tutte le cellule del nostro corpo modificando all’istante l’umore.

Correre migliora l’umore e la salute

I corridori dopo essersi allenati provano un senso di euforia perché vengono rilasciate le endorfine. Normalmente, questi ormoni, vengono rilasciati gradualmente, invece, dopo una corsa, la quantità aumenta notevolmente.

È scientificamente provato che i runner – che si allenano frequentemente – sono meno soggetti allo stress rispetto a chi conduce una vita sedentaria. Inoltre, aggiungere la meditazione durante l’allenamento rende più consapevoli delle proprie capacità: la forma del proprio corpo e dei propri movimenti, l’essere un tutt’uno con la natura durante l’esercizio distrae da pensieri stressanti e ci rende in pace con noi stessi.

Inoltre, non si deve per forza essere runner solitari, ma costituire piccoli gruppi agevola la creazione di nuove amicizie e incoraggia l’esplorazione di nuovi percorsi.

Per quanto riguarda lo stato di salute, stare male è stressante e correre può favorire la guarigione. Allenarsi regolarmente porta a:

  • una perdita di peso e una tonificazione del corpo
  • un migliore controllo del glucosio nel sangue
  • un aumento di energia
  • sentire meno dolori articolari
  • un miglioramento dell’apparato cardiovascolare, diminuendo tachicardia e ipertensione.

Convincersi che correre faccia bene può costituire un pretesto per migliorare lo stile di vita e quindi vincere ansie, stress e malattie.

Obbiettivi raggiungibili contro lo stress

La corsa migliora l’autostima rendendoci più confident con noi stessi e delle nostre capacità, ma occorre fissare degli obiettivi raggiungibili rispetto alle nostre capacità. Ovviamente qualcuno che si approccia per le prime volte a questa disciplina non può pretendere di allenarsi allo stesso livello di Usain Bolt. Il trucco sta nel trovare il modo migliore per apprezzare l’esercizio e vedere dei piccoli risultati giorno per giorno.

Il primo periodo, senza dubbio, rappresenta un ostacolo per la stanchezza e la spossatezza, ma riuscire a oltrepassarlo vi incentiverà ancora di più. Dopo circa due mesi e mezzo, i risultati di allentamento di stress e tensione sono paragonabili a quelli ottenute con terapie psicologiche.

Non è mai troppo tardi per iniziare, non c’è un limite d’età, l’unico accorgimento è quello di ascoltare il proprio corpo e conoscere i propri limiti. Allenarsi progressivamente è essenziale per non aggiungere stress e ansia dovuti a uno sforzo eccessivo.

La corsa può diventare uno stress

Come accennato sopra, procedere di fretta negli allenamenti può, a sua volta, causare senso di tensione. L’equilibrio psico-fisico vacilla stando sotto pressione, sforzarsi a dare il massimo durante un allenamento troppo intenso o non rispettare dei tempi di recupero adatti danneggiano il benessere.

Per evitare di sovraccaricare ulteriormente l’organismo è importante:

  1. fissare i propri obiettivi raggiungibili, per gradi, e dopo festeggiare ogni progresso
  2. creare la propria routine
  3. creare un piano di allenamento personalizzato trovando un equilibrio tra frequenza e allenamenti a alta intensità e alternando anche sessioni di forza e mobilità
  4. ascoltare il proprio corpo, non ignorare mai le sensazioni provate. Stanchezza, mancanza di motivazione non sono mai segnali positivi. Per un allenamento efficace occorre fissare dei giorni di recupero, in cui si deve solo riposare. Si può anche essere soggetti a piccoli infortuni e, in questi casi, sottovalutare il problema può portare a provocare ulteriori disagi, anche più gravi.
  5. Curare l’alimentazione adottando un regime alimentare sano e variegato con un alto contenuto di fibre
  6. Bere molta acqua. Durante gli allenamenti si perdono liquidi e sali minerali che devono essere reintegrati correttamente, altrimenti si rischia la disidratazione che riduce le prestazioni e indebolisce l’organismo.