
Riflessologia plantare: benessere di tutto il corpo, il primo dei benefici
La riflessologia plantare è una tecnica di massaggio molto importante per la salute di tutto il corpo. I benefici che ne derivano traggono origine da un assunto dell’antica medicina cinese, che si basa sul fatto che ogni organo è legato alla pianta del piede da dei canali energetici. Questi si possono stimolare andandoli a massaggiare in modo localizzato.
I benefici principali della riflessologia plantare
Non vi sono ancora delle prove scientifiche che attestino il legame tra organi e pianta del piede. Ma di sicuro questo massaggio ha tanti benefici importanti, in primis il rilassamento di tutto il corpo, la riattivazione della circolazione del sangue, e a molti pazienti, può aiutare ad alleviare i dolori. Può inoltre stimolare la circolazione sanguigna dell’intestino.
A cosa può servire la riflessologia plantare
La riflessologia plantare può sia rilassare il corpo che attivare l’energia. Nella terapia curativa, per risolvere determinati problemi di salute, si consiglia di rivolgersi ad un terapista qualificato. Ogni parte del piede verrà trattata in base al disturbo da risolvere.
Controindicazioni della riflessologia plantare
Come tutti i tipi di massaggio, la riflessologia plantare presenta delle controindicazioni. È sconsigliato effettuare il massaggio in caso di: infiammazioni acute, febbre, malattie neurologiche come l’epilessia, psicosi, aneurismi.
Equilibrio psico-fisico
La riflessologia plantare ed i suoi benefici, possono portare ad un equilibrio psico-fisico inducendo l’organismo all’autoguarigione. Infatti si dona benessere agli organi e alle parti del corpo che si trovano sui meridiani corrispondenti, sbloccando l’energia che si può accumulare al loro interno, creando patologie localizzate.
L’approccio ad un esecuzione di riflessologia plantare
La riflessologia plantare si può effettuare in sette semplici mosse. Per prima cosa si andrà a sfiorare la pianta del piede con entrambe le mani facendo dei movimenti regolari. Questi sfioramenti iniziali serviranno a prendere contatto con il cliente prima di iniziare le stimolazioni vere e proprie
Rilassare e riscaldare il piede per lavorare meglio
Dopo gli sfioramenti iniziali si andranno a distendere le articolazione del piede in modo da farlo rilassare completamente. I piedi andranno massaggiati con vigore perché, nella riflessologia, è importante che si riscaldino. Si andrà poi ad esercitare una pressione graduale sulla zona riflessa, mantenendola per qualche secondo prima di rilasciarla e proseguire con un’altra zona.
Attenzione alla pressione esercitata
Ci si può soffermare a lungo sulla zone doloranti, andando poi a massaggiare anche le zone circostanti. La pressione esercitata deve essere differenziata per non arrecare troppo dolore. Questo dipende anche dal cliente.
Meglio concentrare il massaggio nelle zone specifiche
Durante la pressione,è ammesso provocare un leggero dolore, ovviamente non fastidioso. Dato che la percezione del dolore è soggettiva, occorre prestare molta attenzione. Se il tempo a disposizione è poco, è meglio concentrarsi bene su zone specifiche piuttosto che massaggiare tutte le aree in breve tempo.
La riflessologia plantare tra i massaggi più indicati anche per i runners
La riflessologia plantare è una delle tecniche di massaggio migliori anche per gli sportivi, come i runner. I piedi nella corsa vengono molto “consumati”, quindi serve una cura specifica. La riflessologia plantare aiuta non solo per il tono muscolare, ma anche per il funzionamento organico, andando a migliorare di conseguenza anche le performance sportive e la condizione fisica generale.

















