4 tipi di proteine in polvere

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Quali sono le proteine in polvere, a chi servono

Il runner sa bene che la fonte principale della sua energia non sono solo i carboidrati, ma ci sono anche le proteine classiche e quelle in polvere. Servono al runner perché fanno in modo che la struttura delle fibre muscolari resti sempre sana e si ripari in fretta dopo i grossi sforzi fisici.

A chi servono le proteine in polvere?

Le proteine in polvere servono a coprire il fabbisogno del runner che si allena più di 7/10 ore alla settimana.

Infatti, chi fa un’ora di corsa tutti i giorni senza aspirare a partecipare a competizioni importanti o di un certo livello, copre la quantità giornaliera di proteine con un’alimentazione sana e ben equilibrata di proteine, carboidrati e fibre.

Il runner che ha come obiettivo la partecipazione a una maratona o a un Trail, e che quindi si allena per più di un’ora al giorno, dovrebbe mangiare tra l’1.2 e i 2 gr al giorno di proteine per ogni kg di peso corporeo.

Proteine in polvere: strumento utile

Ciò non è sempre facile con l’alimentazione e con il proprio stile di vita.

Ecco perché in commercio esistono delle proteine in polvere che si possono bere durante la giornata in modo da averne in giusto apporto.

Le proteine devono essere anche trasformate dal tuo metabolismo per poter funzionare nel modo corretto all’interno dei tuoi muscoli, e non sono tutte uguali. Per sapere il giusto quantitativo giornaliero di proteine da assumere è meglio se ti rivolgi a un nutrizionista o dietologo sportivo.

In questo modo non mangerai troppe proteine che andrebbero ad affaticare organi come il fegato e i reni.

Inoltre, ci sono dei preparati che hanno al loro interno un solo tipo di proteina o una miscela. Ecco perché confrontarsi con un esperto è importante per capire quali proteine in polvere prendere in maniera sicura, adatte al proprio corpo in modo da non compromettere la salute fisica e ottenere il contrario dei risultati sperati.

Cosa c’è dentro le proteine in polvere

Le proteine in polvere derivano da uova, caseina, siero del latte e soia.

Uova

Tramite delle tecniche di laboratorio perfette, è possibile estrarre le proteine dall’uovo intero o dall’albume. È un tipo di proteina che si riesce a mischiare ad altri prodotti o tipi di proteine in maniera semplice poiché si scioglie senza problemi.

Unico neo il suo sapore non sempre gradito da chi utilizza questo tipo di proteina in polvere.

Quando è possibile, alcuni runner decidono di incrementare il consumo di uova classiche. Questo tipo di proteine viene assorbita dal corpo umano con una media di 3gr/h. Si parla di media visto che il metabolismo cambia da runner a runner.

Caseina

Si fa presto a dire caseina.

La verità è che il processo per ottenere le proteine in polvere dalla caseina sembra un po’ la canzone della fiera dell’est.

Lattosio, proteine del siero, lipidi.

Per avere un risultato finale bisogna passare per questi tre componenti del latte e dei processi di microfiltrazione.

Poi è finito e si ottiene il prodotto?

Ni. Esistono 4 tipi di caseina. Anche qui come per quelle delle uova bisogna capire di cosa ha bisogno il runner.

Alcuni, dopo aver questo tipo di proteina, si lamentano di aver avuto mal di pancia. Spesso dipende dal latte che si è utilizzato, quello di capra o asina ha una tollerabilità a livello intestinale differente rispetto a quello vaccino.

A seconda del tipo di proteine del latte o della caseina liofilizzate, il processo di assorbimento da parte dell’organismo umano può essere più o meno lento.

Ecco perché questo tipo di proteine di solito viene miscelato a un’altra tipologia in modo da avere un assorbimento rapido di un tipo e un altro che avviene più sul lungo periodo determinando così la produzione più o meno veloce di aminoacidi utili.

Siero del latte

Le proteine in polvere che derivano dal siero del latte vengono suddivise in 3 gruppi per via del loro metodo di creazione e dalla quantità presente al loro interno di grassi e lattosio.

E a proposito di lattosio, chi ha un’intolleranza a questa sostanza dovrebbe riferirla al proprio nutrizionista sportivo per valutare se è il caso o meno di prendere questo tipo di proteina in polvere.

Il punto a favore delle proteine estrapolate dal siero del latte è che son più semplici da digerire, metabolizzare e quindi trasformare in energia e mattoncini per i muscoli, rispetto a quelle della caseina. Sono molto utili in fase di recupero quindi nel post gara o allenamento intenso.

Soia

Le proteine polverizzate estratte dalla soia sono molto ricche di amminoacidi essenziali.

I runner intolleranti al lattosio, vegani e vegetariani spesso fanno uso di questo tipo di proteine per tenere stabile il livello proteico e di amminoacidi utili allo sforzo fisico.

Vengono assorbite dal corpo in maniera molto veloce e si possono assumere assieme ad altri tipi di proteine in polvere, sempre seguendo i consigli degli esperti in campo e non facendo di testa propria per evitare effetti collaterali.

In conclusione

Le proteine in polvere non sono da demonizzare o esaltare. Sono uno strumento che se utilizzato nel modo corretto, come il classico piatto di pasta o la bistecca, aiutano il runner nella sua prestazione fisica.

Ecco perché è sempre bene imparare a conoscere il proprio corpo, non utilizzare rimedi della nonna e a caso ma confrontarsi con esperti della nutrizione di chi fa sport in maniera intensa e non solo come hobby trisettimanale.