Correre con i fulmini: come difendersi

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Ecco tutte le regole da considerare per correre con i fulmini, evitando così pericoli quando si è sul sentiero per una corsa o una camminata

La fine dell’estate porta con sé anche i temporali che spesso possono comportare dei rischi per chi si allena all’aperto. Un trail runner deve comprendere che sentieri attrezzati e percorsi segnati non bastano, poiché dovrà misurarsi con gli elementi della natura, soprattutto nei sentieri di montagna, dove i fulmini sono alquanto pericolosi. Ricorda che camminare aiuta a star bene: ecco alcuni consigli per scegliere la tecnica più giusta!

I lampi come avviso dei fulmini

La prima cosa da ricordare è che “non c’è un tuono senza un lampo”: quando si sente il cielo borbottare occorre comprendere che è molto probabile che un fulmine possa cadere attorno a noi. Per cui più ci si sposta in alto, più aumenterà il pericolo. Alcune ricerche hanno curiosamente dimostrato che gli uomini sono quattro volte più colpiti delle donne, forse perché sono più esposti all’aperto.

La sicurezza non è mai troppa!

La regola è che non esiste posto all’aperto che sia veramente sicuro. Dunque se si sta correndo ad alta quota è opportuno tornare indietro. Anche quando si è in gruppo e alcuni esortano a proseguire, perché spesso la “sicurezza” trasmessa dall’essere in gruppo si trasforma in una trappola. Se proprio non è possibile ripararsi in un luogo chiuso, come un rifugio o in auto, allora si può improvvisare la “posizione del fulmine”. Quando un fulmine colpisce un oggetto vicino a noi, l’elettricità si irradia verso l’esterno e attraversa i corpi circostanti: più è ridotta la parte del corpo esposta alla corrente meglio è.

Ridurre i danni osservano il percorso della corrente dei fulmini

Altra cosa da considerare, più breve è il percorso che la corrente attraversa, meno danni provocherà. Consigliato è stare con i piedi vicini, accovacciati, magari sopra lo zaino per ridurre l’esposizione del corpo; se poi portiamo le mani alla testa e copriamo le orecchie con i palmi, potremmo provare a ridurre anche i danni all’udito. Attenzione: oggetti come i bastoncini da trekking non attraggono i fulmini, ma conducono bene la corrente; meglio stare distanti.

Regole importanti da considerare

Quando si corre nei sentieri di montagna, occorre seguire tre regole fondamentali: guardare le previsioni meteo e tenersi costantemente aggiornati; se si sente un tuono non esitare, ma cercare subito un riparo senza proseguire pensando che sia lontano; liberarsi da tutti gli oggetti metallici che si ha a portata di mano o nello zaino, compresi i bastoncini. C’è da dire comunque che allenarsi tra gli ambienti naturali è sempre un’ottima alternativa alla palestra: ecco 5 esercizi per aumentare la tua forza!