
Il “ginocchio d’Achille” per chi pratica running
I runner hanno un problema di salute non indifferente: la cartilagine delle ginocchia.
Si tratta di uno dei punti di cui fare attenzione: è un tessuto non vascolarizzato formato da acqua, collagene e altri componenti. E’ una parte molto resistente ed elastica: ha la funzione di lubrificazione e protezione delle articolazioni.
Si tratta di un tessuto resistente ma…
Perché la cartilagine può non funzionare più
Le cartilagini possono subire delle lesioni per vari motivi: quando si esagera con i carichi, quando si ha un trauma, quando non ci allena bene ma anche per un fattore degenerativo dell’età.
Quando la lesione diventa preoccupante?
La lesione diventa preoccupante quando corrisponde ad una lesione dell’osso su cui si appoggia la cartilagine.
Per valutare la condizione della cartilagine, oltre agli esami che l’ortopedico può fare manualmente, si effettua la risonanza magnetica: un esame più approfondito che fa capire meglio la situazione.
I rimedi per quando si tratta di una lesione non è importante
La prima soluzione è quella di stare un po’ a riposo, fare esercizi isometrici ed in seguito, quando la fase acuta è passata, anche eccentrici e concentrici di rinforzo del quadricipite facendo attenzione al vasto mediale.
Come seguire la terapia?
Rivolgersi al fisioterapista affinché si possano fare bene gli esercizi ed usare anche integratori a base di collagene, condroitina, glucosamina e vitamina C per riparare la lesione della cartilagine.
Nei casi peggiori si passa alle infiltrazioni di acido ialuronico che dà effetti benefici, ma non una garanzia al 100%.
I rimedi per quando si tratta di una lesione molto danneggiata
Fino ad oggi, l’unico modo era rinunciare all’attività sportiva: quando si è più anziani bisognava ricorrere l’impianto di una protesi (perché da giovani significherebbe dover essere operati più volte dato che la protesi ha una durata di 20 anni).
Invece, oggi, grazie alla ricerca di nuovi presidi biologici che stimolano la rigenerazione della cartilagine si guarisce e si arriva alla completa ripresa.
Come funzionano?
Si tratta di un presidio biologico composto da nanostrutture complesse che vengono inseriti nella lesione ed attirano le cellule staminali che producono una nuova cartilagine ed un nuovo osso: così il tessuto viene rigenerato e la lesione guarisce in modo naturale. Ovviamente dopo l’intervento ci sarò un periodo di riabilitazione che porterà alla completa guarigione recuperando completamente la mobilità.
I vantaggi dei nuovi presidi biologici
Queste innovazioni possano portano molti vantaggi a chi incorre in questo problema: infatti, molti centri medici, si sono applicati a usare questi trattamenti.

















