Dieta sportiva corretta? Sfatiamo alcuni miti!

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Francesco Fragnani, dottore in dietistica e scienza della nutrizione umana, ci ha spiegato come seguire una dieta sportiva sana, equilibrata e dunque corretta

Ancora oggi la potenza della comunicazione non è ancora del tutto adeguata a quella dell’informazione, soprattutto riguardo tematiche importanti, come quella dell’alimentazione. Il campo della nutrizione applicato a quello dello sport è ricco di miti e leggende, che, purtroppo, molti atleti seguono ciecamente. Con questo articolo cercheremo di superare questi miti, descrivendo in maniera semplice l’importanza della dieta sportiva corretta. Se sei un maratoneta, qui puoi leggere alcuni consigli riguardo a cosa mangiare prima, durante e dopo la maratona.

I miti riguardo le proteine e l’idratazione dei sali

È certo che le proteine rappresentano una fonte importante per il sostenimento della crescita muscolare, soprattutto per atleti che praticano un allenamento di forza. Tuttavia non vi sono prove sufficienti per sostenere l’idea che il fabbisogno proteico aumenti a dismisura all’aumentare del livello di allenamento. Altro mito riguarda l’idratazione salina: è sconsigliato assumere grandi quantitativi di integratori energetico salini o idrosalini, soprattutto se molto concentrati; il tutto deve essere moderato e distribuito a seconda delle esigenze dell’atleta in questione.

Quanta acqua bere al giorno?

Secondo l’istituto di Medicina, si dovrebbero consumare tra i 2 e i 3 litri di acqua al giorno; tuttavia, l’errore dettato dall superficialità tende a specificare soltanto il quantitativo di litri da assumere, senza specificare la modalità migliore di assunzione. L’ideale sarebbe dilazionare i liquidi durante tutto l’arco della giornata.

Tutti gli atleti dovrebbero assumere integratori?

E riguardo gli integratori? Tutti gli atleti dovrebbero farne uso? A tal proposito, occorre ricordare che prima si deve seguire una corretta alimentazione, poi, nel caso, si può ricorrere a dei supplementi. Ovviamente, prima di questo, si dovrà sempre parlare con un medico dello sport o con nutrizionista, meglio se specializzato riguardo a sport e nutrizione.

Se non vuoi ammalarti prima della gara, ricorri alla vitamina C

Mentre la vitamina C ha dimostrato di diminuire i sintomi di un lieve stato influenzale, come un banale raffreddore, le ricerche condotte fino ad oggi non hanno tuttavia dimostrato che i supplementi di vitamina C possono aiutare i soggetti a scongiurare l’influenza. Il metodo migliore per evitare di ammalarsi è praticare un regolare lavaggio delle mani e seguire una dieta sana.

Dieta sportiva corretta: ridurre i carboidrati durante l’allenamento per dimagrire

Altro mito riguarda i carboidrati e la loro assunzione, da evitare durante le sessioni di allenamento così da dimagrire. A tal proposito, c’è da specificare che l‘attività fisica generale non dovrebbe essere pensata e attuata per il dimagrimento. Sicuramente aiuta per mantenere uno stato di forma ottimale; tuttavia, una carenza di carboidrati durante l’attività è causa di scarso recupero muscolare. Per gli allenamenti che superano di molto la durata di 60 minuti, è opportuno assumere una bevanda sportiva che fornisca almeno il 5% di carboidrati.

Se si è magri vuol dire che si sta già assumendo una dieta sportiva corretta

Una condizione di magrezza, o presunta tale, non è sempre sinonimo di salute o di nutrizione ottimale. Con una dieta fortemente ipocalorica, sia il tessuto grasso che quello magro, vengono utilizzati come carburante dal nostro organismo, causando disfunzioni metaboliche collegate a carenze nutrizionali. E riguardo il BMI, ovvero l’indice di massa corporea da considerare per valutare se è necessario raggiungere il proprio peso ideale, non è uno strumento appropriato. La circonferenza della vita è un elemento di rischio, perché correla fortemente con il livello di grasso addominale viscerale ed è un importante rilevatore di rischio per malattie correlate all’obesità.

Elimina i carboidrati se vuoi dimagrire

Ancora loro. Ancora i carboidrati. Tanto odiati da chi vuole dimagrire. Tuttavia, eliminando o riducendo drasticamente l’apporto di carboidrati, soprattutto praticando sport, si possono verificare dei decadimenti delle prestazioni, con sintomi come sensazione di stanchezza: questo perché i carboidrati rappresentano la benzina di qualità che i nostri muscoli prediligono per funzionare al meglio. Gli atleti, tra l’altro, hanno un fabbisogno maggiore di carboidrati rispetto a chi non si allena. Se ti servono altri consigli di runner, ecco la postura corretta da assumere durante la corsa.