Questa prima metà del 2020 è stata segnata dall’emergenza coronavirus che ha reso necessario indossare la mascherina anche in luoghi aperti. Non solo questo virus ma anche gli effetti dell’ indossare la mascherina mentre si fa sport non sono ben noti e quindi molte Regioni italiane hanno concesso ai runner di non indossare la mascherina mentre corrono. Numerosi corridori però continuano ad indossarla per tutelare sé stessi e gli altri.
I runner tra il bisogno della mascherina e i disagi procurati
Secondo una ricerca il 73% dei runner italiani è preoccupato quando non indossa una mascherina, il 59% ha difficoltà nel mantenere le distanze dagli altri e il 70% teme che nelle strade su cui corre si possano creare assembramenti. Tuttavia il 79% degli intervistati trova fastidiosa la classica mascherina.
Per questi motivi è stata necessaria una mascherina adatta a loro e questa è stata progettata dal noto marchio Asics che l’ha chiamata appunto “Runner face cover” cioè mascherina per coloro che corrono. Dalle prime notizie in merito sarà introdotta nel mercato mondiale dalla tra una quindicina di giorni e il prezzo è decisamente più alto della classica mascherina chirurgica ma anche di quelle Fpp2, aggirandosi intorno ai 40 euro. Considerando comunque che la Runner face cover è una mascherina destinata a un gruppo ristretto di persone e che per ora l’Asics non ha concorrenza il prezzo di €40 appare giustificato.
Runner face cover: i vantaggi per i runner
Il dispositivo è stato ideato da un team combinato di designer, scienziati e ingegneri dell’Istituto Sport Science dell’omonima compagnia. L’Asics garantisce che questo dispositivo consente agli atleti di realizzare la loro performance massima, la stessa che a parità di allenamento avrebbero raggiunto senza mascherina ma con la protezione del dispositivo. Anche il design è stato curato e permette con delle prese d’aria di continuare a respirare in un modo efficiente per poter sostenere un allenamento. Il materiale è naturalmente antibatterico, si asciuga rapidamente e permette anche di raffreddare l’aria all’interno della mascherina.
La cosa assolutamente innovativa è che la Runner face cover permette anche di bere acqua durante la corsa e dunque questo dispositivo potrebbe essere sfruttato in realtà anche in caso di un inasprirsi del coronavirus per poter bere in tranquillità da una bottiglietta appena acquistata in un bar. Il noto marchio ha pensato anche all’ambiente dato che è un terzo del dispositivo è stato ottenuto da materiali riciclati, anche questo molto importante in un periodo in cui le mascherine abbandonate in giro sono diventate un problema ambientale non proprio indifferente.
Questa mascherina appare davvero utile quindi, anche considerando che secondo la ricerca condotta da Asic il 44% degli intervistati incrementerebbe l’attività sportiva se dotato di un dispositivo adeguato.
