Il virus Sars-Cov-2, che provoca la malattia conosciuta come Covid-19, ha reso necessari in questi mesi l’annullamento o il rinvio di molti eventi sportivi. I runner di tutto il mondo hanno quindi accolto con piacere la Monaco Diamond League il 14 agosto, il primo evento della Diamond League completamente di persona in questo sfortunato 2020.
Mentre in Italia in molti erano in viaggio per il ponte di Ferragosto a Monaco si è tenuto questo importante evento, reso ancora più importante dalla carenza di molte altre gare quest’anno; tuttavia la Monaco Diamond League non sarà ricordata solo per questo.
Il runner Joshua Cheptege batte un nuovo record mondiale
Joshua Cheptegei, ugandese di 23 anni già campione del mondo di 10.000 metri, ha battuto un nuovo record mondiale, nei 5.000 metri maschili. Il runner ha corso 12:35.36 battendo il precedente record mondiale di 12: 37.35 stabilito nel 2004 dal runner Kenenisa Bekele.
Cheptegei non ha nascosto agli organizzatori della gara che in questi mesi di restrizione è stato difficile per lui rimanere concentrato sulle gare e continuare con il giusto allenamento. Ha ringraziato per questo il lavoro svolto dal suo allenatore, una figura davvero importante per i runners professionisti.
Tra le altre performance notevoli, nella sezione femminile, nei 1500 metri, la runner Faith Kipyegon ha corso 2:29.15, non eguagliando per un solo secondo il record mondiale detenuto da Svetlana Masterkova, registrato nel lontano 1996. La Kipyegon ha dichiarato di essersi allenata completamente da sola e con l’aggravante di non poter correre su pista (a causa delle chiusure da covid 19) e forse questo ha influito sulla sua comunque brillante performance.
Nei 200 metri maschili il tempo migliore è stato realizzato da Noah Lyles con i suoi 19.76, che è anche il migliore del 2020, seguito dai 20,30 di suo fratello Josephus. Tutti gli atleti sono stati comunque entusiasti di poter tornare a gareggiare e confrontarsi con altri colleghi che hanno fatto di una passione importante, la corsa, un lavoro.