
Qual è la differenza fra “runner” e jogging”?
Tutti pensano che sia la stessa cosa ma non è proprio così!
- runner: deriva dal verbo inglese “to run”. Chi pratica runner deve superare continuamente delle sfide impostando sempre un obiettivo di miglioramento dei tempi della corsa;
- jogging: è una corsa effettuata in modo lento quasi ad essere una camminata a “trotto”.
Cosa prendere in considerazione?
Chi pratica runner è un professionista che lo fa a livello agonistico, quindi, chi non vuole “correre” in modo non professionale potrebbe optare per il jogging che dà ugualmente benefici per la salute.
Storia del jogging
La parola “jog” nasce in Inghilterra verso la metà del XVI secolo. Non si conosce il significato ma potrebbe essere abbinata alla parola “shog“.
Nel 1593, William Shakespeare, scrisse nell’opera “Taming of the Shrew“: “you may be jogging whiles your boots are green”, il cui significato era “andarsene“.
Richard Jefferies (naturalista inglese), descrisse i “joggers“, dicendo che erano persone che nel muoversi rapidamente urtavano la gente che incontravano per strada.
In Nuova Zelanda, negli anni ’60/’70, il jogging sostituiva il termine “roadwork“: sostantivo importato dagli USA che si riferiva alla corsa di fondo dei pugili inventata da Arthur Lydiard (allenatore).
Nel febbraio 1962, il “The New Zealand Herald” ha parlato di jogging come attività organizzata in cui degli ex atleti ed amanti del fitness, si incontravano per correre e socializzare.
Il giornale, aveva pensato che il gruppo, poteva essere chiamato l’ “Auckland Joggers Club“.
Bill Bowerman, allenatore della “University of Oregon“, nel 1963 aprì ad Eugene un jogging club e nel 1966, pubblicò il libro “Jogging” rendendolo famoso in tutti gli Stati Uniti.
Obiettivi del jogging
Gli obiettivi del jogging sono:
- Rendere migliore la forma fisica;
- Diminuire lo sterss psicologico;
- Migliorare lo stato di salute e la qualità della vita.
I benefici per la salute
Secondo la “Stanford University School of Medicine“, il jogging dà la possibilità all’organismo di ricevere molti benefici a livello del sistema cardiovascolare, diminuisce l’effetto invecchiamento, aiuta a ridurre l’obesità ed a mantenere il peso ideale: insomma aumenta il miglioramento delle aspettative della vita e fa restare in salute.
Inoltre, il “National Cancer Institute” afferma che il jogging essendo un esercizio aerobico riduce il rischio di: cancro al colon, cancro al seno, cancro al polmone e cancro alla prostata.
Anche l’ “American Cancer Society“, sostiene che praticare jogging almeno cinque giorni alla settimana per 30 minuti, può aiutare nella prevenzione del cancro.
Previene danni ossei e muscolari che possono venire con l’avanzare dell’età.
Dove praticare il jogging?
Si può praticare sia al chiuso che all’aperto ma, la “BMC Public Health“, spiega che fare jogging all’aperto dà benefici aggiuntivi per la salute psicologica e neurologica: maggiore concentrazione, maggiore energia ed un umore migliore.